Stagione 2008: Seconda Parte

Riprende nel mese di Ottobre la quarta Stagione Cameristica della Società dei Concerti di Bari. Dopo i tre apprezzatissimi concerti realizzati nei mesi di Marzo e Aprile, l’Associazione culturale, guidata dal M° Angelo Ragno, propone al pubblico il suo interessante progetto culturale strutturato su sei nuovi concerti, realizzati tra Ottobre e Dicembre, con appuntamento domenicale pomeridiano, alle ore 18,00, presso il Teatro Royal di Bari [mappa]. L’orchestra da camera e il gruppo di fiati della Società dei Concerti di Bari saranno protagonisti nel presentare programmi sinfonici e cameristici, conservando comunque un particolare interesse per programmi di rara esecuzione e per manifestazioni di carattere eterogeneo, rispondenti anche ai bisogni di un pubblico più giovanile.

Obiettivo primario dell’Associazione è riuscire ad articolare una completa proposta musicale che accontenti i variegati gusti degli ascoltatori, offrendo un panorama completo degli stili musicali e delle migliori personalità artistiche del territorio.

La Stagione 2008 riprenderà il 19 Ottobre con un interessante ed inusuale manifestazione tutta dedicata alla musica barocca: il controtenore Aurelio Schiavoni, vincitore dell’edizione 2007 del Concorso di Canto “Valerio Gentile” di Fasano, sarà interprete di un gruppo di affascinanti e impegnative arie settecentesche composte da importanti autori italiani e stranieri come Giacomelli, Haendel e Vivaldi, di cui sarà eseguito il Mottetto “Longe mala, umbrae, terrores”. Il programma della serata intende quindi celebrare quello che un fenomeno tipico del Settecento musicale, il fenomeno del virtuosismo canoro che godette presso il pubblico dell’epoca un periodo di popolarità particolarmente lungo e di cui splendida incarnazione fu il noto castrato Farinelli (al secolo Carlo Broschi 1705-1782), indiscutibilmente uno dei più celebrati cantanti del XVIII secolo. Gli spettatori avranno quindi l’opportunità di conoscere la straordinaria vocalità del cosiddetto controtenore, interpretato dal bravo Schiavoni, un ruolo che nel secolo dei Lumi venne ad identificarsi con un artista dotato di acuta sensibilità interpretativa, di grande potenza timbrica e di straordinario controllo della voce. La direzione del concerto è affidata al giovane talento barese Michele Nitti, docente presso il Conservatorio di Piacenza, uno dei più importanti studiosi del repertorio antico napoletano, il quale dirigerà alcuni brani strumentali, in particolare Sinfonie d’Opera di Scarlatti e Leo, e il noto Concerto Grosso in Fa maggiore n° 6 di Haendel.

Francesco Scoditti